Ciao a tutti
Ripartono le sfide dei nostri esordienti 2002 e 2003. La squadra B conferma la presenza di tutti i giocatori con l’aggiunta di Dallas, ora in età per giocare con i suoi compagni. Ci fanno compagnia Angelo W. e Alberto G. a rimpiazzare le assenze.
Dopo la prima di campionato, giocata in turno infrasettimanale (mercoledì) tipo Champions, contro i Biancoscudati e che ci ha visto soccombere per tre tempi, ma con onore, i 2003 del Padova giocano alla grande, velocità, tecnica, grinta, corsa, insomma tutto quello che serve per giocare un buon calcio, dicevo appunto dopo questa parentesi ci giochiamo la prima vera sfida contro la Murialdina, fuori casa.
Fischio d’inizio alle ore 16 con qualche minuto di anticipo, partita molto equilibrata, come conferma il risultato del primo tempo fermo sullo 0-0 e senza grosse occasioni da entrambe le parti. Si conferma quanto visto in autunno, gli avversari più massicci sfondano per vie centrali in velocità o con tiri dalla distanza molto potenti. I nostri si affidano al fraseggio, quando riesce.
Il secondo tempo non è diverso dal primo, ma ci godiamo almeno due reti. Vanno in vantaggio prima i padroni di casa con una rete molto discussa. Nicolò smanaccia la palla che finisce sul palo e torna in campo, ma secondo l’arbitro la sfera era già entrata. Non importa pochi minuti dopo ci pensa Federico a rimettere il risultato alla pari dopo un veloce azione per vie centrali ricca di scambi.
Inizia l’ultimo tempo e l’ equilibrio regna sovrano anche se le due compagini sembrano osare di più e le occasioni fioccano da una parte e dall’altra. Al decimo Edo si invola sulla sinistra alla sua maniera e sfodera un tiro-cross da notevole distanza, il portiere ci mette del suo e la palla si insacca.
Gooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooalllllll !
Edoooooarrrrrrrrrrdo!
E’ il tripudio, i ragazzi festeggiano, si abbracciano, saltellano, stringono mani, qualcuno improvvisa danze tribali, ma non è finita qui. Magari. La partita si infiamma, i padroni di casa non ci stanno a perdere ed iniziano a spingere come sanno fare, palloni lunghi e pedalare, alla vecchia maniera. Il pareggio arriva su calcio da fermo, poco dopo la metà campo. Pallone morbido, nessuno lo tocca, nemmeno il nostro portiere e la palla se ne va tristemente in porta per la gioia della Murialdina e la sorpresa dei nostri.
E non finisce qui perché su un veloce contropiede l’ala sinistra avversaria se ne va in velocità e trafigge l’incolpevole Nicolò in una disperata uscita dai pali. Questa volta sono i locali a saltare di gioia.
Peccato. Ci eravamo illusi, e credo che il terzo tempo non meritavamo di perdere, ma questo è il verdetto del campo. Ci riproviamo la prossima settimana.
Ciao a tutti
