Quelli che il San Lorenzo

Un titolo da interpretare non tanto dal punto di vista calcistico, ma più che altro da quello culinario in questo ultimo appuntamento della stagione sportiva 2011/2012, con diverse gradite sorprese. Il ritorno di Hans the bomber, dopo il lungo periodo di convalescenza, e di mister Bise, dopo l’esperienza maturata in quel di Cadoneghe, hanno ridato una certa vivacità al match che ha visto di fronte le solite due compagini dei blancos contro i colored.

Per la cronaca nei blancos: Hans, Bise, Diego, Pietro, Antonio e Bissa.

Per i colored: El gardenero , Pippo, Max, Stefano e Cosmin.

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… cresce solo sul giardino del re, mi dicevano quando ero piccolo, quindi non nell’arena stadium di San Lorenzo, e così ogni ciuffo d’erba diventa un avversario in più, la finta, l’imprevisto contro cui stare in guardia. Se poi ci mettiamo del nostro andando a fare il campetto proprio nel punto peggiore del campo, allora … il gioco è fatto. Partita impari ieri in quel di San Lorenzo da Brindisi, 5 vs 4, ossia blancos vs colored, con due graditi ritorni,

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Un tripudio di costicine, salsicce, patate fritte, mortadella alla griglia, dolcetto della casa, sgroppino & simpatia hanno tenuto banco nell’ultimo Monday Night al Comunale di SanLorenzo. Le squadre si sono sostanzialmente equivalse sia nella quantità (di cibo) che nella qualità (delle battute)… Bravi Tutti…soprattutto il cuoco… e Alla Prossima !!

PS La partita “di copertura” tenutasi in precedenza si è conclusa, per la cronaca, 5 a 2 per i Blancos contro i Colored infarciti (per l’occasione) di Vecchie glorie…della forchetta 🙂

Match da “buongustai del buon gioco” quello dell’ultimo Monday night, tenutosi (per l’occasione) allo stadio Adriatico di San Lorenzo. Infatti, dopo mesi di attento studio e applicazione maniacale, le due formazioni rivali si sono finalmente cimentate nelle più svariate evoluzioni dei dettami tecnico tattici zemaniani, con sovrapposizioni laterali e centrali, pressing alto, palla scoperta e palla coperta (mah), palla contesa palla alla difesa, passaggi filtranti e passaggi alla va là che va bene, fuorigioco all’olandese e incroci continui delle punte, lanci a scavalcare e lanci alla viva il parroco. Insomma un pot-pourri di tecnica, corsa e bel gioco che ha visto alla fine prevalere gli “Orange” per 8 a 3, formazione decisamente più esperta e rodata di quella dei “Colored”, infarcita invece di giovani di buona volontà e (forse) buone speranze. In ogni caso: Bravi Tutti e Alla Prossima !!

PS Per lunedì prossimo si attende un’adesione da grandi occasioni: a fine partita è prevista infatti una “pioggia di costicine” (NB previo contributo minimo sindacale) per tutti gli atleti (e non) che vorranno fermarsi nei pressi dei gloriosi stand della Sagra di San Lorenzo 🙂