Quelli che il San Lorenzo

… cresce solo sul giardino del re, mi dicevano quando ero piccolo, quindi non nell’arena stadium di San Lorenzo, e così ogni ciuffo d’erba diventa un avversario in più, la finta, l’imprevisto contro cui stare in guardia. Se poi ci mettiamo del nostro andando a fare il campetto proprio nel punto peggiore del campo, allora … il gioco è fatto. Partita impari ieri in quel di San Lorenzo da Brindisi, 5 vs 4, ossia blancos vs colored, con due graditi ritorni,

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Un tripudio di costicine, salsicce, patate fritte, mortadella alla griglia, dolcetto della casa, sgroppino & simpatia hanno tenuto banco nell’ultimo Monday Night al Comunale di SanLorenzo. Le squadre si sono sostanzialmente equivalse sia nella quantità (di cibo) che nella qualità (delle battute)… Bravi Tutti…soprattutto il cuoco… e Alla Prossima !!

PS La partita “di copertura” tenutasi in precedenza si è conclusa, per la cronaca, 5 a 2 per i Blancos contro i Colored infarciti (per l’occasione) di Vecchie glorie…della forchetta 🙂

Match da “buongustai del buon gioco” quello dell’ultimo Monday night, tenutosi (per l’occasione) allo stadio Adriatico di San Lorenzo. Infatti, dopo mesi di attento studio e applicazione maniacale, le due formazioni rivali si sono finalmente cimentate nelle più svariate evoluzioni dei dettami tecnico tattici zemaniani, con sovrapposizioni laterali e centrali, pressing alto, palla scoperta e palla coperta (mah), palla contesa palla alla difesa, passaggi filtranti e passaggi alla va là che va bene, fuorigioco all’olandese e incroci continui delle punte, lanci a scavalcare e lanci alla viva il parroco. Insomma un pot-pourri di tecnica, corsa e bel gioco che ha visto alla fine prevalere gli “Orange” per 8 a 3, formazione decisamente più esperta e rodata di quella dei “Colored”, infarcita invece di giovani di buona volontà e (forse) buone speranze. In ogni caso: Bravi Tutti e Alla Prossima !!

PS Per lunedì prossimo si attende un’adesione da grandi occasioni: a fine partita è prevista infatti una “pioggia di costicine” (NB previo contributo minimo sindacale) per tutti gli atleti (e non) che vorranno fermarsi nei pressi dei gloriosi stand della Sagra di San Lorenzo 🙂

“M’illumino d’immenso” direbbe il poeta. Ed infatti nel recente Monday Night, con l’approssimarsi dell’Estate, si è giocato in buona parte sfruttando la luce naturale, evitando di sovraccaricare l’impianto sempre più obsoleto del glorioso San Lorenzo Stadium. A portare ancor più bagliore sul terreno di giuoco ci hanno poi pensato anche “i mitici Blancos”, a grande richiesta nuovamente in campo per l’ennesima sfida senza quartiere contro gli odiati nemici TuttoColorati. Tutto bello dunque sulla carta, ma a conti fatti l’ultimo match è parso alquanto bloccato e privo di spunti di rilievo. Vuoi a seguito dell’inquietante ritorno in auge di alcune Vecchie Glorie (=> “la Volpe del dessert” su tutte), vuoi a causa del terreno di stampo “carsico”, vuoi magari per il pessimismo cosmico dell’attuale crisi mondiale, ma nelle ultime esibizioni non si è riesciti davvero a “cavare un ragno dal buco” e a scardinare l’equilibrio imperante tra le compagini a confronto. Eccetto qualche giocata individuale di pregevole fattura, con difese bloccate e reparti d’attacco “spuntati”, la luce non si è mai accesa e la manovra è parsa conseguentemente sterile e prevedibile. Risultato finale: Tre a Tre (again)! Bravi Tutti e Alla Prossima !

PS A completamento: http://it.wikipedia.org/wiki/Nico_Cereghini

A dispetto di un clima generale di sostanziale rinnovamento e pulizia, nella bolgia infernale dell’ultimo “Monday Night” sono tornate invece alla ribalta alcune vecchie glorie del passato (…e/o della vecchia politica…) con l’intento sicuramente benevolo di rimpinguare le fila (sempre più scarne) dei consueti Atleti di Sempre che, con costanza e spirito di sacrificio, animano da anni l’eterna sfida infuocata Orange vs Colored. Ebbene sì, quasi come spettri che inaspettatamente escono dall’armadio, dopo mesi di latitanza e spread altalenante, sono ricomparse sul glorioso terreno di giuoco del WestfalenStadion di quartiere, alcune storiche conoscenze del San Lorenzo FC, tra cui il funambolico tutto mancino Fabius, al secolo “Romi la Volpe del Dessert”. Infatti erano mesi che certe giocate di dubbia fattura ed inconsistente livello tecnico non facevano capolino tra “Quelli del Lunedì” ed il match ne ha subito negativamente risentito. Ci sono voluti diversi minuti perché le due squadre trovassero il bandolo della matassa e la giusta misura per mettere insieme geometrie, schemi e conseguenti finalizzazioni a rete. Alla fine ne è scaturito un Tre a Tre (con alcune reti in girata di pregevole fattura) che ha messo a tacere qualsiasi polemica, rinviando ogni velleità di vittoria alla prima occasione utile. Bravi Tutti e alla Prossima !

PS Si veda anche http://it.wikipedia.org/wiki/Rommel,_la_volpe_del_deserto