Un cordiale saluto a tutti i nostri radioascoltatori e benvenuti alla cronaca della sesta giornata del girone di ritorno del campionato Pulcini 2003 FIGC.
Qui allo Stadio Internato Ignoto di Padova, da dove vi trasmettiamo, siamo abbracciati da uno splendido sole che finalmente ci fa profumare aria di primavera e ridona il colore smeraldo all’erba del campo.
Campo che oggi vedrà sfidarsi la compagine di casa l’Atletico 2000 e gli ospiti S. Lorenzo PD, questi ultimi reduci da una partita entusiasmante contro i pari età del Cristoforo Colombo ed intenzionati a ripetersi contro i biancoazzurri di casa (anche se in verità oggi sfoggiano un completo rosso stile Bayern Monaco).
Finalmente i nostri sono al completo e potranno usufruire di tutte le sostituzioni, mentre risulta molto più nutrita la panchina dell’Atletico che può fare affidamento su un numero quasi doppio di cambi!
Anche oggi, ad accompagnare la squadra, c’è il solito pubblico delle meraviglie, con le mamme che sfacciatamente si impossessano della panchina per stravaccarsi e crogiolarsi al sole: una gag di Andrea B. fa credere loro di dover alzare le natiche, ma dopo una risata generale chiedono trapano e Fischer…..e da di là non si sposteranno più!!
Dal lato opposto del campo, opportunamente divisi per evitare qualunque tipo di tafferuglio, i tifosi biancoazzurri che, in quanto a folklore, non sono secondi a nessuno: qualcuno cerca esplicitamente anche la via dell’intimidazione (chi si ricorda l’accoglienza del presidente del Vallonga, in mezzo alla mezzeria della strada, gambe divaricate, gessato grigio, camicia nera, cappello da cow-boy, con tanto di pendente e croce d’oro?).
Alcuni momenti di riscaldamento animano gli istanti che precedono la gara; appello, entrata in campo, saluto al pubblico e ai mister e finalmente inizia la gara.
Fin dai primi minuti, l’Atletico mette sul tavolo pregevoli azioni di gioco, sono nettamente padroni del campo (alla fine sarà 75% di possesso palla) e costringono alle corde i nostri, che già palesano una eccessiva stanchezza dovuta in parte alla trasferta di Torino (…no, non si sono incontrati con la Juve …. che avete capito! Solo per futili ma imprescindibili motivi scolastici….).
Nonostante una netta supremazia dei padroni di casa, culminata con un clamoroso salvataggio sulla linea di porta da parte di jack a Pippo ormai battuto, è il S. Lorenzo PD che rompe gli indugi e verso la fine del primo tempo, dopo un palo altrettanto clamoroso di Sacha, i nostri siglano la prima rete del match: tiro debole di Edo, corta respinta della difesa proprio verso Sacha che si porta la palla sul destro, tiro a fil di palo e
GGGOOOAAAALL!!!! RETE!!!! S. LORENZO IN VANTAGGIO!!!!
I tifosi di casa rodono una cifra e dagli spalti qualcuno azzarda un “MIII, due tiri due gol….fecero!!”.
Il gioco si fa spigoloso e il Direttore di gara ha il suo bel da fare a redarguire i contendenti: fortuna vuole che abbia dimenticato i cartellini a casa…
Angelo porta in avanti una quantità smisurata di palloni e Edo si danna l’anima correndo su e giù; ottima prestazione anche del n. 2 Giacomo e di Pippo che riesce a sventare un paio di pericolose incursioni dei Reds con altrettante ottime uscite.
Ci sarebbe anche la possibilità di ribadire il vantaggio ma la sventola di Sacha, a tu per tu con l’estremo difensore dell’Atletico, si va a fermare sui guantoni: grandissima mangiata? No… grandissima parata!
Al riposo e via subito per la seconda frazione di gioco!
Dentro Arvin e Tommy, fuori Sacha e Erik; si torna quindi al modulo 3:1:1 con Edo, Angelo, Arvin dietro e jack a smistare per Tommy in avanti.
Purtroppo la stanchezza si fa sentire, come pure il caldo, e i padroni di casa, dopo un bell’intervento di Pippo in tuffo, non si fanno pregare nel ribadire la supremazia territoriale, conficcandoci tre pappine nel secondo e nel terzo tempo.
Il quarto tempo è appannaggio dei giallorossi, che sfruttano il turn over obbligato dei padroni di casa, bilanciando il risultato sul 6-6.
Bella gara, anche se a tratti un po’ troppo agonistica: ringraziamo di cuore i padroni di casa che al termine dell’incontro hanno offerto il gelato a tutti!! Premio fair play!!
Piccolo siparietto tra l’inossidabile Bissacco A. che sfida i piccoli atleti, promettendo una bibita a chi riesce a segnare nella miniporta: risultato…. serata di impacchi a base di pappette erboristiche all’altezza della seconda vertebra lombare…, unguento miracoloso regalato da Giuliano e gelosamente custodito fino ai nostri giorni, da spalmare sapientemente lungo una falange della mano sinistra, gravemente offesa da un rimbalzo meschino….
Alla fine…”Tutto è bene quel che finisce bene”….. I nostri campioni dovranno però ricaricare bene le batterie e scegliere con molta cura gli obiettivi stagionali tra Champions e Campionato: è impensabile che possano essere competitivi in entrambi i fronti, soprattutto per la rosa esigua che il Presidente non vuole rimpinguare.
Il prossimo appuntamento ci vedrà impegnati contro una delle favorite del torneo: il Noventa Calcio, oggi saldamente in vetta alla classifica grazie alla sesta vittoria consecutiva (heheheh, questo si chiama terrorismo mediatico!!!! Hahahaha).
E dallo stadio Internato Ignoto di Padova è tutto, restituisco la linea allo studio, augurando un buon proseguimento di serata.