Così come non si sa cosa vuole fare il tempo in questo periodo, prima il sole, poi le nuvole, un colpo fa caldo ed un colpo fa freddo, a tratti tira il vento e poi non un filo d’aria, ecco così oggi noi non sapevamo in che campo giocare. O meglio io ero convinto della cosa sbagliata, e così dopo quasi tre quarti d’ora di attesa al campo delle Vigontina scopro di aver spedito i misti nel campo dove dovevano giocare i piccoletti e nel frattempo la squadra che aspettava i misti mi chiamva a ripetizione “arrivate o non arrivate?”.
E pensare che oggi c’era pure la mascotte, un simpatico coniglietto in miniatura, piccolo piccolo, nuovo acquisto di Cristina, così carino e così piccolo, da mangiare …. con gli occhi ovviamente, tenero quasi come i nostri piccoletti.
Dopo le dovute scuse, appena cambiati tutti in campo, saluto, fischio d’inizio pronti via!
I bambini non hanno risentito minimamente dello stress da “cerca campo” ed hanno tanta voglia di giocare. Subito si piombano sugli avversari e sulla palla. In qualche momento azzardano pure qualche passaggio, incredibile! Si capisce subito che oggi non ce n’è per nessuno. I portieri lavorano poco a differenza dei loro compagni centrocampisti ed attaccanti o tuttofare che corrono avanti ed indietro per il campo. Qualche volta si verificano i soliti assembramenti di bambini con una densità per metro quadro da paura tanto da costringere l’arbitro a fermare il gioco e chiedere “ma giochiamo a calcio o a rugby?”. Vanno a segno Alberto, Denis, Lorenzo e Khereddine, ma bravi anche a Sari, sempre sicuro nei rilnaci e Bleart con uno stupendo intervento in scivolata in fase difensiva.
Insomma nonstante tutto felici e contenti lasciamo il campo per tornare a casa.
ciao a tutti